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- Aggiornamento del 26 gennaio 2023 - Richiamo con il vaccino Comirnaty con formulazione bivalente Original/Omicron BA.4-5 (5/5 microgrammi) per i bambini nella fascia di età 5-11 anni nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19
- Aggiornamento del 17 gennaio 2023 - Possibilità di utilizzo del vaccino VidPrevtyn Beta (Sanofi) nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19 come dose di richiamo (booster)
- Aggiornamento del 23 dicembre 2022 - Vaccino Nuvaxovid (Novavax) nuovamente disponibile per ciclo primario e booster
- Aggiornamento del 20 dicembre 2022 - Vaccini anti COVID-19 per i bambini di età da 6 mesi a 4 anni
- Vaccini Covid-19 bivalenti e indicazioni sui richiami - Aggiornamento del 5 dicembre 2022
- Quinta dose vaccino COVID-19: indicazioni sul richiamo con vaccini a mRNA-bivalenti nell'ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19
- Somministrazione dosi booster con vaccino bivalente per alcune categorie di cittadini – Aggiornamento 27 settembre 2022
- Somministrazione booster dopo dose addizionale
- Prenotazioni dose "booster"
- Vaccinazioni pediatriche dai 5 agli 11 anni di età
- Prime dosi
- Vaccinati con vaccini sperimentali Reithera e Covid-eVax-Takis
- Green Pass: aggiornamento digitalizzazione certificato
- Dose addizionale vaccino SARS Co-V-2
- Piano vaccinale
- Informazioni sui vaccini
Aggiornamento del 26 gennaio 2023 - Richiamo con il vaccino Comirnaty con formulazione bivalente Original/Omicron BA.4-5 (5/5 microgrammi) per i bambini nella fascia di età 5-11 anni nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19
Dal 30 gennaio 2023 alle ore 12.00 sarà possibile prenotare il vaccino anti COVID-19 Comirnaty nella formulazione Original/Omicron BA.4-5 come dose di richiamo per i bambini nella fascia di età 5-11 anni (compresi).
Il vaccino può essere somministrato come richiamo trascorsi 120 giorni dal ciclo primario o dall’ultima infezione (data del test diagnostico positivo).
Il suddetto richiamo vaccinale è raccomandato per i bambini nella fascia di età 5-11 anni, che presentano condizioni di fragilità tali da esporli allo sviluppo di forme più severe di infezione da SARS-CoV-2. Si riporta a fianco, per pronta evidenza, l'elenco delle condizioni di fragilità (cfr. Circolari del Ministero della Salute n. 40319 del 23/09/2022 e n. 49730 del 09/12/2022).
Inoltre, tenuto conto dell’indicazione di utilizzo autorizzata da EMA e AIFA, tale vaccino è disponibile anche per il richiamo dei bambini di tale fascia di età che non presentino condizioni di fragilità, su richiesta del genitore o di chi ne ha la potestà genitoriale.
Per i bambini che presentano le condizioni di fragilità elencate si suggerisce ai genitori di prendere contatto con i reparti specialistici che li seguono per una eventuale vaccinazione in sede. Per tutti gli altri la prenotazione potrà essere effettuata con i seguenti canali: call-center, farmacie e CUP.
Per qualsiasi dubbio sulla somministrazione del vaccino anti SARS-CoV-2 ai propri figli è sempre consigliabile consultare il proprio pediatra di fiducia.
Il Modulo di consenso, la Scheda anamnestica e la Modulistica per la vaccinazione dei minori sono disponibili qui a destra alla voce "Cosa serve per prenotare".
Aggiornamento del 17 gennaio 2023: Possibilità di utilizzo del vaccino VidPrevtyn Beta (Sanofi) nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19 come dose di richiamo (booster)
Il Ministero della Salute ha incluso il vaccino VidPrevtyn Beta nel programma di vaccinazione
anti SARS-CoV-2/COVID-19 come dose di richiamo eterologa ove non sia ritenuta opportuna la
somministrazione di un vaccino a m-RNA bivalente, a distanza di almeno 120 giorni dall'ultima dose
di vaccino Covid-19 ricevuta o da una precedente infezione da SARS-CoV-2.
Dal
18 gennaio 2023 alle ore 12.00 sarà quindi possibile prenotare il richiamo con il
vaccino VidPrevtyn Beta ove ricorrano le condizioni per cui non sia ritenuta opportuna la
somministrazione di un vaccino a m-RNA bivalente (a solo titolo di esempio, precedente comparsa di
reazioni vaccinali non lievi) o per chi desidera non effettuare il richiamo della vaccinazione
antiCOVID-19 con un vaccino a mRNA. VidPrevtyn Beta è un vaccino adiuvato composto dalla proteina
spike (S) ricombinante di SARS-CoV-2 derivata dalla variante Beta del SARS-CoV-2 (ceppo B.1.351).
Il vaccino può essere utilizzato a partire dai 18 anni di età ed è autorizzato per essere
somministrato una sola volta (non sono ancora autorizzati successivi richiami con lo stesso
vaccino).
Il vaccino non è autorizzato per il ciclo primario e può essere utilizzato unicamente come
dose di richiamo per le persone che hanno già eseguito tale ciclo vaccinale con vaccino
anti-COVID-19 a base di mRNA o vettore adenovirale (vaccino Vaxzevria - ex vaccino Covid-19
AstraZeneca) ed eventuali richiami con vaccino a mRNA.
La prenotazione potrà essere effettuata attraverso il Call center, CUP e farmacie.
Per qualsiasi dubbio sulla somministrazione del vaccino anti SARS-CoV-2 è sempre
consigliabile consultare il proprio medico di medicina generale.
Aggiornamento del 23 dicembre 2022 - Vaccino Nuvaxovid (Novavax) nuovamente disponibile per ciclo primario e booster
Dal 28 dicembre alle ore 12 sarà nuovamente possibile prenotare la vaccinazione con il vaccino
anti COVID-19 Nuvaxovid/Novavax sia per il ciclo primario che per il booster, come da indicazioni
contenute nella Circolare Ministeriale del 21 dicembre 2022.
Tale vaccino
- è indicato per il ciclo primario (due dosi a distanza di 3 settimane) a partire dai 12 anni
di età;
- può essere utilizzato per il completamento di un ciclo primario, in soggetti a partire dai
12 anni di età, che avessero ricevuto una dose di vaccino a m-RNA e per
i quali il proseguimento con tale vaccino non sia ritenuto opportuno;
- può essere utilizzato come dose di richiamo (booster) omologa a distanza di almeno 6 mesi
(180 giorni) dal completamento del ciclo primario con Nuvaxovid stesso, nei soggetti a partire dai
18 anni di età;
- può essere utilizzato come dose di richiamo (booster) eterologa dopo completamento del
ciclo primario con vaccino a m-RNA o a vettore adenovirale, ove un vaccino a m-RNA non sia ritenuto
opportuno, a distanza di almeno 4 mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario, nei
soggetti a partire dai 18 anni di età.
La prenotazione potrà essere effettuata mediante CUP, farmacie abilitate e call center.
Aggiornamento del 20 dicembre 2022 - Vaccini anti COVID-19 per i bambini di età da 6 mesi a 4 anni
Dal 21 dicembre alle ore 12 sarà possibile prenotare il vaccino anti COVID-19 Comirnaty
(BioNTech/Pfizer), nella specifica formulazione da 3 microgrammi/dose, per la fascia di età 6 mesi
- 4 anni (compresi).
Tale vaccinazione è raccomandata ai bambini che presentino condizioni di fragilità, tali da
esporli allo sviluppo di forme più severe di infezione da SARS-Cov2:
- Grave immunodeficienza primitiva (es. immunodeficienza comune variabile, agammaglobulinemia
di Bruton, Sindrome di Wiskott-Aldrich, S. di DiGeorge) o secondaria, compresi coloro che sono in
trattamento per cancro o che sono sottoposti a trattamento immunosoppressivo per malattie
immuno-mediate (es. collagenopatie, malattia di Crohn), o per la prevenzione del rigetto nel
trapianto di organo solido, o bambini affetti da HIV con conta di linfociti CD4+ inferiore a 200
elementi/mL);
- Trapianto di midollo osseo/cellule staminali, o terapia con CAR-T cells;
- Terapia con anticorpi depletanti il compartimento B cellulare;
- Splenectomizzati o soggetti nati con asplenia;
- Thalassemia Major, anemia a cellule falciformi e altre anemie croniche gravi;
- Insufficienza cardiaca grave;
- Ipertensione polmonare grave;
- Difetti cardiaci cianotici congeniti, cuore univentricolare post-intervento di Fontan e
altre malattie cardiache congenite complesse che hanno impatto sulla funzione cardiaca;
- Broncodisplasia polmonare;
- Anomalie strutturali delle vie aeree;
- Ipoplasia polmonare grave;
- Malattie polmonari croniche con una riduzione persistente della funzione polmonare;
- Malattie renali croniche;
- Diabete mellito di tipo 1;
- Fibrosi cistica;
- Pregresso stroke;
- Condizioni neurologiche o neuromuscolari croniche;
- Paralisi cerebrale infantile;
- Sindrome di Down (trisomia 21) e altre cromosomopatie;
- Obesità (> 97° percentile di BMI);
- Neonati ex prematuri di età inferiore ai 2 anni;
- Malattie sindromiche con grave compromissione delle attività quotidiane;
- Disabilità grave ai sensi della legge 104/1992 art.3 comma 3).
Inoltre, tenuto conto dell’indicazione di utilizzo autorizzata da EMA e AIFA, tale vaccino
sarà disponibile presso i centri vaccinali, in sedute dedicate, anche per la vaccinazione dei
bambini di tale età che non presentino le condizioni di fragilità sopra riportate, su richiesta del
genitore o di chi ne ha la potestà genitoriale.
Nei bambini di età compresa tra 6 mesi e 4 anni, il vaccino Comirnaty viene somministrato come
ciclo primario di 3 dosi, con la seconda dose a 3 settimane dalla prima dose, e la terza dose
almeno 8 settimane dopo la seconda.
Per i bambini che rientrano nell’elenco delle condizioni di fragilità richiamate dalla
circolare ministeriale si suggerisce ai genitori di contattare il centro specialistico di
riferimento territoriale per verificare se sia possibile eseguire la vaccinazione direttamente nel
reparto specialistico pediatrico che segue il bambino.
La prenotazione, salvo i casi specifici sopra specificati, potrà essere effettuata attraverso
i consueti canali: Call center, CUP, farmacie.
Per qualsiasi dubbio sulla somministrazione del vaccino anti SARS-CoV-2 ai propri figli è
sempre consigliabile consultare il proprio pediatra di fiducia.
Il Modulo di consenso, la Scheda anamnestica e la Modulistica per la vaccinazione dei minori sono disponibili qui a destra alla voce "Cosa serve per prenotare".
Vaccini Covid-19 bivalenti e indicazioni sui richiami - Aggiornamento del 5 dicembre 2022
A partire dal 5 dicembre presso i centri vaccinali della regione sarà disponibile anche il
vaccino Spikevax bivalente Original/Omicron BA.4-5 (alias Moderna) che si affiancherà al vaccino
Comirnaty bivalente Original/Omicron BA.4-5, già in utilizzo.
Entrambe i vaccini potranno essere somministrati per i richiami del ciclo primario anti SARS
CoV-2/antiCOVID-19 ai cittadini di età pari o superiore a 12 anni (terza e quarta dose) e per i
richiami successivi alle categorie già individuate dal Ministero della Salute nella circolare n.
0043189 DGPRE del 17/10/2022, avente ad oggetto “Aggiornamento delle indicazioni sul richiamo con
vaccini a RNA-bivalenti nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19”.
I richiami vaccinali sono prenotabili tramite i consueti canali (call center, CUP, webapp,
farmacie).
Restano invariati i criteri e le raccomandazioni per l’esecuzione dei richiami vaccinali che
sono descritti di seguito:
- Prima dose di richiamo:
• tutte le persone di età uguale o superiore a 12 anni ancora in attesa di ricevere la prima
dose di richiamo indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario
(una volta trascorsi almeno 120 giorni dallo stesso ciclo o dall’ultima infezione da SARS-CoV-2 -
data del test diagnostico positivo -).
- Seconda dose di richiamo:
• persone di 60 anni e più
• operatori sanitari
• operatori e ospiti delle strutture residenziali per anziani
• donne in gravidanza
• persone (a partire dai 12 anni) con elevata fragilità motivata da patologie
concomitanti/preesistenti (vedi allegato alla Circolare del 17 ottobre 2022).
Su richiesta è comunque possibile effettuare un’ulteriore dose di richiamo con vaccino a mRNA
bivalente a partire dai 12 anni di età (una volta trascorsi almeno 120 giorni dal richiamo o dall’u
ltima infezione da SARS-CoV-2 - data del test diagnostico positivo -).
- Terza dose di richiamo:
• persone dagli 80 anni in su
• ospiti delle strutture residenziali per anziani
• persone dai 60 anni in su con fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti
(vedi allegato alla Circolare del 17 ottobre 2022).
Su richiesta anche tutti gli altri soggetti ultrasessantenni che hanno già ricevuto un
secondo richiamo potranno comunque vaccinarsi con una ulteriore dose di vaccino (una volta
trascorsi almeno 120 giorni dal richiamo o dall’ultima infezione da SARS-CoV-2 - data del test
diagnostico positivo -).
Per le persone affette da immunodepressione primitiva o secondaria di età inferiore a 60
anni, che hanno già ricevuto la dose addizionale e il primo booster, permane la necessità di
presentare al centro vaccinale documentazione sanitaria attestante la condizione di
immuno-depressione per eseguire la quinta dose, sempre a distanza di almeno 120 giorni dal primo
richiamo o dalla infezione.
Quinta dose vaccino COVID-19: indicazioni sul richiamo con vaccini a mRNA-bivalenti nell'ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19
Dal 24 ottobre alle ore 12.00 possono prenotare un’ulteriore dose di
richiamo con vaccino a mRNA bivalente (quinta dose):
1. le persone di età ≥ 80 anni, gli ospiti delle strutture residenziali per anziani e le
persone di età ≥ 60 anni con fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti (vedasi nel
menù a destra l’allegato Elenco condizioni patologiche per cui è raccomandato il booster) in base
ai seguenti criteri:
- se hanno già ricevuto una seconda dose di richiamo con vaccino a mRNA monovalente,
- se sono trascorsi almeno 120 giorni dalla seconda dose di richiamo con vaccino a mRNA
monovalente o dall’ultima infezione da SARS-CoV-2 (data del test diagnostico positivo).
Per le suddette persone l’esecuzione di tale richiamo è fortemente raccomandato in modo
prioritario.
2. anche tutti gli altri soggetti ultrasessantenni che hanno già ricevuto un secondo richiamo
con vaccino a mRNA monovalente, potranno comunque vaccinarsi con un’ulteriore dose di vaccino a
mRNA bivalente, una volta trascorsi almeno 120 giorni dal secondo richiamo o dall’ultima infezione
da SARS-CoV-2 (data del test diagnostico positivo).
Si potrà prenotare la vaccinazione con i consueti mezzi (call center, CUP, web app,
farmacie).
I vaccini bivalenti sono utilizzabili solo come dosi di richiamo, non per il ciclo vaccinale
primario (prima e seconda dose).
Indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario e il primo o secondo richiamo,
considerate le indicazioni fornite dalla commissione tecnico scientifica di AIFA, sarà possibile
utilizzare come dose “booster” uno qualsiasi dei due vaccini bivalenti a m-RNA autorizzati in
Italia (Comirnaty di BioNTech/Pfizer e Spikevax di Moderna).
I vaccini bivalenti disponibili presso i centri vaccinali hanno tutti uguale efficacia contro
la malattia grave da virus SARS CoV-2 originale e le sue varianti Omicron BA.1, BA.4 e BA.5.
Restano valide le precedenti indicazioni per la prenotazione delle prime e seconde dosi di richiamo del vaccino covid-19 e per la prenotazione della seconda dose di richiamo per i cittadini affetti da immunodepressione primitiva o secondaria che hanno già ricevuto la dose addizionale e il primo booster (sempre a distanza di almeno 120 giorni dal primo richiamo o dalla infezione). In questo caso le persone dovranno portare con sè documentazione sanitaria attestante la condizione di immunodepressione (vedi anche paragrafo successivo per ulteriori informazioni).
Per gli operatori sanitari del SSR che desiderano sottoporsi al richiamo, posto che il vaccino sarà disponibile anche per loro nei centri vaccinali, verrà istituito un percorso agevolato nelle sedi aziendali anche con la possibilità della duplice somministrazione (anti COVID-19/anti-influenzale).
Somministrazione dosi booster con vaccino bivalente per alcune categorie di cittadini – Aggiornamento 27 settembre 2022
Dal 28 settembre sarà disponibile presso i centri vaccinali il vaccino bivalente
antiCOVID-19 contro la variante Omicron BA.4 -5 (Comirnaty) del virus SARS CoV-2 originale. I
vaccini bivalenti sono utilizzabili solo come dosi di richiamo, non per il ciclo vaccinale primario
(prima e seconda dose).
I vaccini bivalenti disponibili presso i centri vaccinali hanno tutti uguale efficacia contro
la malattia grave da virus SARS CoV-2 originale e le sue varianti Omicron BA.1, BA.4 e BA.5.
I vaccini bivalenti anti SARS CoV-2
possono essere somministrati come primo o secondo richiamo dai 12 anni in poi,
purché siano trascorsi almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dal ciclo primario, o
dall'ultima infezione (data del test diagnostico positivo);
sono però particolarmente raccomandati:
1) seconda dose di richiamo:
- cittadini di età superiore o uguale a 60 anni (nati nel 1962 o prima);
- soggetti vulnerabili di età superiore o uguale a 12 anni che abbiano una patologia compresa
nella lista scaricabile dal menù a destra, Modulistica - Elenco condizioni patologiche per cui è
raccomandato il booster;
- operatori sanitari (qualsiasi età);
- operatori (qualsiasi età) e ospiti delle strutture residenziali per anziani;
- donne in gravidanza;
Inoltre, con valutazione e giudizio clinico specialistico documentati, è raccomandata la somministrazione di un secondo richiamo per i cittadini affetti da immunodepressione primitiva o secondaria che hanno già ricevuto la dose addizionale e il primo booster, sempre a distanza di almeno 120 giorni dal primo richiamo o dalla infezione.
2) prima dose di richiamo:
- tutti i cittadini di età superiore a 12 anni che siano ancora in attesa di ricevere il
primo richiamo.
Tali vaccini, inoltre, tenuto conto dell’indicazione di utilizzo autorizzata da EMA e AIFA, saranno disponibili su richiesta dell’interessato, come seconda dose di richiamo, per la vaccinazione dei soggetti di almeno 12 anni di età, che abbiano già ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.
I cittadini potranno prenotare la vaccinazione con i consueti mezzi (call center, CUP, web app,
farmacie).
Per gli operatori sanitari del SSR che desiderano sottoporsi al richiamo, posto che il
vaccino sarà disponibile anche per loro nei centri vaccinali, verrà istituito un percorso agevolato
nelle sedi aziendali con la possibilità della duplice somministrazione (anti
COVID-19/anti-influenzale) quando il vaccino anti- influenzale sarà disponibile.
Indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario e il primo richiamo,
considerate le indicazioni fornite dalla commissione tecnico scientifica di AIFA, sarà possibile
utilizzare come dose “booster” uno qualsiasi dei due vaccini bivalenti a m-RNA autorizzati in
Italia (Comirnaty di BioNTech/Pfizer e Spikevax di Moderna).
Somministrazione booster dopo dose addizionale
PRENOTAZIONI BOOSTER DOSE ADDIZIONALE NELLE PERSONE CON CONDIZIONI DI IMMUNODEPRESSIONE
Da lunedì 28 febbraio alle ore 12.00 è possibile prenotare il booster per le
persone con condizioni di immunodepressione primaria o secondaria che abbiano già ricevuto la dose
addizionale (terza dose aggiuntiva), purché siano trascorsi almeno 120 giorni da quest’ultima. Sono
vaccinabili dopo questo intervallo:
- gli adolescenti dai 12 ai 17 anni in condizioni di immunocompromissione (vedi elenco),
esclusivamente con vaccino Pfizer BioNTech Comirnaty;
- gli adulti dai 18 anni compiuti in condizioni di immunocompromissione (vedi elenco),
indifferentemente con vaccino Moderna Spikevax o Pfizer BioNTech Comirnaty.
Condizioni di immunocompromissione per le quali è raccomandato il booster dopo dose
addizionale:
- trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;
- trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia
immunosoppressiva per malattia cronica del trapianto contro l’ospite);
- attesa di trapianto d’organo;
- terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CAR-T);
- patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi,
mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;
- immunodeficienze primitive (es. sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich,
immunodeficienza comune variabile etc.);
- immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (esempio: terapia corticosteroidea
ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori ad elevato dosaggio, farmaci
biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario etc.).
Elenco
dei principali farmaci ad attività immunosoppressiva da considerare ai fini dell’identificazione
dei soggetti per i quali può essere indicata la dose addizionale di vaccino anti COVID-19 (Lista
AIFA)
.
- dialisi e insufficienza renale cronica grave;
- pregressa splenectomia;
- sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+ < 200
cellule/μl o sulla base di giudizio clinico.
I pazienti trapiantati o in attesa di trapianto, i pazienti dializzati e con sindrome da
immunodeficienza acquisita saranno presi in carico direttamente nei centri specialistici o potranno
rivolgersi ad uno dei Centri vaccinali presenti sul territorio.
Per tutti gli altri la prenotazione è possibile mediante tutti i canali in uso: sportelli CUP
delle Aziende Sanitarie, farmacie abilitate, Webapp e Call Center regionale allo 0434 223522 dal
lunedì al venerdì dalle 07.00 alle 19.00 e il sabato dalle 08.00 alle 17.00. All’appuntamento è
necessario compilare il modulo di autocertificazione attestante la condizione di
immunocompromissione (vedi menù qui a destra).
Prenotazioni dose "booster"
PRENOTAZIONI BOOSTER FASCIA 12-17 ANNI E AGGIORNAMENTO INTERVALLO TEMPORALE
Sono aperte le prenotazioni per il richiamo (booster) distanza di almeno 120 giorni dal ciclo
primario per:
- tutte le persone dai 12 a 17 anni, indipendentemente da eventuali patologie presenti,
esclusivamente con vaccino Comirnaty (Pfizer/BionTech). Il Modulo di consenso e la Scheda
anamnestica sono disponibili qui a destra nella "Modulistica per vaccinazione di minori";
- tutti i cittadini dai 18 anni compiuti con vaccino a mRNA secondo la disponibilità delle
scorte.
PRENOTAZIONE DOSE BOOSTER: AMPLIATE LE CATEGORIE AD ACCESSO PRIORITARIO AL
BOOSTER
Sono aperte le prenotazioni su liste riservate a operatori della sanità, agli appartenenti
alla Scuola, all'Università e alle Forze dell'Ordine, agli over 80 e ai soggetti
fragili e ai loro caregiver, a partire dai 12 anni di età purché abbiano completato il ciclo
vaccinale primario da
almeno quattro mesi (120 giorni).
La vaccinazione può essere prenotata presso gli sportelli CUP delle Aziende sanitarie, nelle
farmacie abilitate, tramite il Call center regionale allo 0434 223522, attivo da lunedì a venerdì
dalle 7:00 alle 19:00 e sabato dalle 8:00 alle 17:00 e con la
WebApp
.
CHI PUÒ PRENOTARE LA TERZA DOSE BOOSTER
Sono aperte le prenotazioni per la dose "booster" (dose di richiamo dopo un ciclo vaccinale
primario) del vaccino anti COVID-19 per tutti i cittadini che abbiano compiuto 12 anni e completato
il ciclo vaccinale primario da
almeno quattro mesi (120 giorni).
La disponibilità dei posti è costantemente aggiornata e rimodulata in base alle adesioni
delle categorie ad accesso prioritario precedentemente indicate.
Per la dose di richiamo per i ragazzi dai 12 ai 17 anni viene utilizzato unicamente il
vaccino Comirnaty di Pfizer/BionTech, per gli adulti, indipendentemente dal tipo di vaccino
somministrato nel ciclo primario (mRNA, adenovirale come AstraZeneca o Janssen) viene somministrato
uno dei due vaccini a mRNA secondo la disponibilità (Comirnaty di Pfizer/BioNTech e Spikevax di
Moderna).
Il
booster è essenziale soprattutto per coloro che appartengono a categorie a rischio
(ultrasessantenni, portatori di patologie croniche che determinano fragilità, operatori sanitari o
altri lavoratori a contatto con il pubblico), al fine di ottimizzare la risposta immunitaria contro
il virus SARS-CoV-2, ma
vista la grande circolazione virale è fortemente raccomandato a tutti.
VACCINATI ALL’ESTERO CON VACCINI NON AUTORIZZATI DA EMA
Le persone vaccinate all'estero con farmaci non autorizzati da EMA, a partire dai 12 anni di
età, possono completare il ciclo con un richiamo o un ciclo completo con vaccino a mRNA.
1) i vaccinati con un vaccino non autorizzato da EMA da 28 a 180 giorni fa saranno sottoposti
a una sola dose di vaccino a mRNA. Con il ciclo integrato sarà disponibile la certificazione verde;
2) i vaccinati con un vaccino non autorizzato da EMA da più di sei mesi (più di 180 giorni)
saranno sottoposti a ciclo completo di due dosi di vaccino a mRNA.
Le prenotazioni possono essere effettuate in farmacia, al CUP o mediante Call center. È
indispensabile portare con sé al centro vaccinale il certificato di vaccinazione estero.
Vaccinazioni pediatriche dai 5 agli 11 anni di età
Sono prenotabili le
prime dosi con vaccino Comirnaty di Pfizer per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni
compiuti.
Nei centri predisposti sul territorio regionale dalle tre Aziende sanitarie saranno resi
disponibili tremila posti fino al 31 dicembre e altri tremila settimanali nelle prime due
settimane di gennaio. L'offerta sarà eventualmente incrementata sulla base dell'andamento delle
prenotazioni.
I bambini con patologie che inducono vulnerabilità saranno presi in carico direttamente nei
reparti specialistici che li seguono. Per tutti gli altri la prenotazione potrà essere effettuata
attraverso i consueti canali: Call center, CUP, farmacie, WebApp.
Per qualsiasi dubbio sulla somministrazione del vaccino anti SARS-CoV-2 ai propri figli è
sempre consigliabile consultare il proprio pediatra di fiducia.
Il Modulo di consenso, la Scheda anamnestica e la Modulistica per la vaccinazione dei minori
sono disponibili qui a destra alla voce "Cosa serve per prenotare".
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina "
Bambini e vaccino
COVID-19: cosa c'è da sapere
" sul sito della Società Italiana di Pediatria.
Prime dosi
Il
Servizio sanitario assicura sempre la disponibilità di appuntamenti per la prima dose - dai
12 anni in su - a coloro che desiderino vaccinarsi contro SARS-CoV-2 / COVID-19.
Le prenotazioni possono essere effettuate mediante tutti i canali in uso: Call center, CUP,
farmacie e WebApp. Il vaccino somministrato è a mRNA.
Il Modulo di consenso e la Scheda anamnestica (uguale per la prima e la seconda dose di tutti
i tipi di vaccino) e la Modulistica per la vaccinazione dei minori sono disponibili qui a destra
alla voce "Cosa serve per prenotare".
Si ricorda che la vaccinazione è obbligatoria per tutte le persone
ultracinquantenni.
Vaccinati con vaccini sperimentali Reithera e Covid-eVax-Takis
La Circolare del 16 dicembre 2021 del Ministero della Salute dà "Indicazioni per i vaccinati
nell'ambito di trial clinici con vaccini anti SARS-CoV-2/COVID-19 sperimentali in Italia".
Le
persone vaccinate con il vaccino sperimentale REITHERA possono prenotare una dose
di richiamo (booster) di vaccino a m-RNA a distanza di almeno cinque mesi (150 giorni) dall'ultima
dose ricevuta [prenotazioni attraverso tutti i canali disponibili].
Le
persone vaccinate con COVID-eVAX-TAKIS possono prenotare mediante Call center, CUP
e farmacie secondo queste tempistiche:
1. immunizzati da almeno 28 giorni e fino a 180 giorni (sei mesi) prima: vaccinabili con dose
unica di richiamo con vaccino a m-RNA;
2. immunizzati da più di sei mesi (180 giorni) prima: vaccinabili con ciclo primario completo
con vaccino a m-RNA.
All'appuntamento il cittadino dovrà portare con sé la certificazione attestante la
somministrazione del vaccino sperimentale.
Green Pass: aggiornamento digitalizzazione certificato
Per qualsiasi informazione su modalità di emissione, durata, tempistiche di rilascio ecc. è
possibile consultare le FAQ del sito ufficiale della
piattaforma Digital Green
Certificate
e la pagina dedicata
Esenzione dalla vaccinazione
anti COVID-19
.
Esenzione Green Pass
Dal
7 febbraio 2022 la certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19
viene rilasciata
esclusivamente in formato digitale in modo da permettere la verifica attraverso la
scansione del
QR code e con gli altri sistemi di verifica automatizzati.
La certificazione di esenzione
ha validità solo in Italia, e può essere utilizzata
per accedere dove è richiesto un green pass.
La validità delle certificazioni di esenzione dalla vaccinazione è indicata nella
certificazione stessa e dipende dalla specifica condizione clinica che ne ha giustificato il
rilascio.
Come ottenere il codice univoco per scaricare la certificazione di esenzione
digitale
Il certificato di esenzione dalla vaccinazione
viene rilasciato su richiesta dell'interessato:
- se il certificato è stato rilasciato da una sede vaccinale del SSR, l'utente deve rivolgere
la propria richiesta allo stesso centro dove è stata emessa l'esenzione, presentando un modulo e un
documento di identificazione (menù a destra vedi facsimile).
- se il certificato di esenzione è stato rilasciato dal proprio medico curante o presso altre
aziende vanno richiesti direttamente nelle medesime sedi.
I siti delle aziende sanitarie con i moduli e le istruzioni:
Azienda sanitaria
universitaria Giuliano Isontina (ASU GI)
Azienda
sanitaria universitaria Friuli Centrale (ASU FC)
La presa in carico della richiesta produrrà il
codice univoco di esenzione dalla vaccinazione (CUEV) necessario per scaricare la
certificazione di esenzione digitale con il QR code dalla pagina
Ottieni la
Certificazione verde COVID-19 o di esenzione dalla vaccinazione
.
Verrà inoltre inviato dal Ministero della Salute, via SMS o email, ai recapiti indicati
dall'assistito, un codice
AUTHCODE, che può essere utilizzato in alternativa al codice CUEV per scaricare la
certificazione.
Il QR code e il CUEV presenti nella Certificazione di esenzione vanno esibiti, inoltre, dagli
esenti per usufruire dell'esecuzione gratuita dei test antigenici rapidi in farmacia.
Scadenza delle precedenti certificazioni cartacee
Le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19
precedentemente emesse in modalità cartacea saranno
valide fino al 27 febbraio 2022, poi non potranno più essere utilizzate. Chi ne è
in possesso potrà
rivolgersi al medico certificatore che rilascerà all’assistito una nuova
attestazione. Per
venti giorni, dal 7 al 27 febbraio, sarà quindi possibile usare sia le precedenti
certificazioni cartacee sia le digitali.
Dose addizionale vaccino SARS Co-V-2
La terza dose del vaccino anti COVID-19, riservata a coloro che, dai 12 anni in su, si
trovano in situazione di immunocompromissione, allo scopo di stimolare la risposta immunitaria
verso il virus SARS Co-V-2 è definita addizionale.
Al contrario del “booster” può essere somministrata a partire da 28 giorni dopo il ciclo
primario.
La prenotazione può essere effettuata presso gli sportelli CUP delle Aziende sanitarie, nelle
farmacie abilitate e tramite il Call Center Regionale allo 0434 223522, attivo da lunedì a venerdì
dalle 7.00 alle 19.00, sabato dalle 8.00 alle 14.00. o con la
WebApp
.
Il tipo di vaccino che verrà inoculato con la terza dose (per tutti sarà un vaccino a mRNA)
sarà preferibilmente lo stesso usato in occasione della seconda dose, ma sono possibili anche
vaccinazioni con farmaci a mRNA diversi, come stabilito da AIFA.
Le persone in carico ai Centri per i trapianti, dializzate e HIV positive potranno anche
effettuare la dose addizionale direttamente presso i Centri specialistici di riferimento.
Nel corso dell’appuntamento al centro vaccinale verrà richiesta un’autocertificazione della
propria condizione di fragilità – il modulo è disponibile qui a destra – e sarà necessario portare
la documentazione sanitaria della patologia specifica.
Condizioni di immunocompromissione per cui è raccomandata la terza dose di vaccino:
- trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;
- trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia
immunosoppressiva per malattia cronica del trapianto contro l’ospite);
- attesa di trapianto d’organo;
- terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CAR-T);
- patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi,
mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;
- immunodeficienze primitive (es. sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich,
immunodeficienza comune variabile etc.);
- immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (es. terapia corticosteroidea ad
alto dosaggio protratta nel tempo – ovvero assunzione di almeno 20 mg/die di prednisone per os o
e.v. o dose equivalente di altri corticosteroidi), farmaci immunosoppressori ad elevato dosaggio,
farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario etc.);
- dialisi e insufficienza renale cronica grave;
- pregressa splenectomia;
- sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+ < 200
cellule/μl o sulla base di giudizio clinico.
Piano vaccinale
Vaccinazione anti COVID-19:
spostamento della seconda dose tramite modulo online
È disponibile sui siti delle Aziende sanitarie una form online per l'inoltro della richiesta,
cui seguirà contatto da parte del Dipartimento di Prevenzione di riferimento.
Si ricorda che lo spostamento è consentito solamente nei seguenti casi:
1) Malattia
2) Ricovero
3) Lutto
4) Gravi motivi familiari: malattia caregiver, familiare con bisogno di assistenza
5) Problematiche di lavoro o di studio non differibili
6) Isolamento/quarantena COVID-19
La possibilità di utilizzo della form online è estesa anche alle persone che non hanno fatto
la seconda dose con AstraZeneca: motivazione "riprogrammazione seconda dose in Vaxzevria vd
circolare ministeriale 18.06".
Modulo
online per spostare la seconda dose
Informazioni sui vaccini
I vaccini attualmente disponibili sono quattro:
-
Pfizer BioNTech e
Moderna costituiti di una molecola di RNA messaggero (mRNA) avvolta in un guscio
di lipidi che servono a proteggerlo;
-
Janssen costituito da un adenovirus modificato e inattivo;
-
Nuvaxovid (Novavax) costituito dalla proteina Spike di SARS-CoV-2 con adiuvante
Matrix-M; la proteina Spike è prodotta tramite tecnologia del DNA ricombinante; l’adiuvante è una
sostanza che accelera, migliora e/o prolunga gli effetti protettivi del vaccino.
Tutti i vaccini inducono la produzione di anticorpi contro la proteina Spike di SARS-COV-2.
Tutti i vaccini, a eccezione di Janssen (monodose), devono essere somministrati in due dosi
distanziate.
Non sappiamo ancora quanto durerà la protezione data dai vaccini, ma sappiamo che è
sicuramente efficace nel proteggere dalla malattia chi si vaccina, grazie agli studi
compiuti su decine di migliaia di volontari. Gli studi sull'efficacia si concluderanno tra due
anni, quindi mano a mano che passa il tempo avremo sempre più informazioni sulla sua efficacia
protettiva.
Chi ha già avuto la malattia COVID-19 può essere vaccinato senza pericolo, anche se verrà
data priorità alle persone che non hanno mai avuto un'infezione sintomatica. Non sapendo quanto
tempo durino gli anticorpi protettivi è necessario per ora continuare a rispettare le misure di
prevenzione anche una volta fatta la vaccinazione.
Gli effetti collaterali dei vaccini contro SARS CoV-2 sono simili a quelli di altri vaccini e
quelli più frequenti sono:
- dolore nel sito dell'iniezione;
- febbre;
- mal di testa;
- dolori muscolari;
- stanchezza.
Sono state segnalate, con frequenza diversa a seconda del vaccino (in genere non comune o
rara), alcune reazioni allergiche quali eruzione cutanea, prurito, orticaria o gonfiore del viso.
I soggetti che hanno avuto in passato episodi di anafilassi (reazioni allergiche molto gravi
a farmaci e alimenti) verranno valutati caso per caso ed eventualmente sottoposti a vaccinazione in
ambiente protetto.
In presenza di patologie gravi le eventuali controindicazioni devono essere discusse con il
medico curante o lo specialista.
Per approfondire consulta la raccolta delle
FAQ
(risposte alle domande più frequenti) del Ministero della Salute
.
Queste informazioni sono suscettibili di modifica e verranno aggiornate periodicamente.