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prezzario 2023
50.1.IQ4.05 - canale autoportante in calcestruzzo armato prefabbricato tipo kmc-sa12 con raccolta acque a fessura 4 cm
fornitura e posa in opera di canale autoportante in calcestruzzo armato tipo kmc-sa12 ad alta resistenza realizzato in elementi prefabbricati con calcestruzzo auto compattante (scc classe di consistenza del calcestruzzo fresco uni en 206-1 s5 superfluida) qualità minima c50/60 b6 xa2t con resistenza caratteristica a compressione rck > o = 60 n/mm² in conformità al punto 4.3.1 della en 206-1:2001 resistente alle sostanze chimiche senza fabbisogno di trattamenti tipo resina epossidica o altro. il calcestruzzo inoltre dovrà essere "ad altissima resistenza ai solfati" classificato secondo le norme uni 9156, dovrà essere ricco di c2s ec4af, per resistere alle acque aggressive e ad alto contenuto salino. al fine di evitare fenomeni espansivi causati dal composto chimico fra acque solfatiche o selenitose e l'alluminato tricalcico il calcestruzzo dovrà essere privo di c3a, che non solo garantirà la massima resistenza ai solfati ma conferirà al prodotto un'alta resistenza alle aggressioni di acque carboniche ed acide e lo renderà particolarmente idoneo all' uso in ambiente marino e a contatto con gliceridi (oli e grassi). il calcestruzzo inoltre dovrà avere una comprovata resistenza chimica agli oli minerali avendo effettuato test di schiacciamento secondo en 858 dopo prova di 1000 ore in immersione con:
-acqua demineralizzata tenuta a (40 ± 2) °c
-olio combustibile in conformità alla iso 8217, designazione iso-f-dma, tenuto a(23 ± 2) °c;
-combustibile senza piombo in conformità alla en 228 tenuto a (23 ± 2) °c;
-una miscela tenuta a (40 ± 2) °c, come segue:-90% (m /m) di acqua demineralizzata;
-0,75% (m /m) di idrossido di sodio;
-3,75% (m /m) di ortofosfato di sodio;
-0,50% (m /m) di silicato di sodio;
-3,25% (m /m) di carbonato di sodio;
-1,75% (m /m) di metafosfato di sodio.
il calcolo statico per resistenza a carico 900 kn, da presentare alla d.l. prima dell'inizio dei lavori, dovrà basarsi sulle norme nazionali che recepiscono quelle europee quando disponibili, o in assenza di esse dovranno basarsi sulla önorm b 2503. per una buona resistenza generale contro la corrosione e stabilità contro gli effetti della corrosione intercristallina dei vari acciai elencati nelle en 10088-1,en 10088-2 ed en 10088-3,
la posa in opera del canale dovrà essere realizzata su uno strato di terreno stabilizzato o calcestruzzo pagato con altre voci d'elenco, come altresì i materiali di rinfianco.