sei in:
prezzario 2018
50.3.GN6.02 - fornitura e posa in opera di pozzetto in pemd ø interno 800 mm esterno ø 940 mm, ingressi ø 500/630, altezze fino a 1400 mm
fornitura e posa in opera di pozzetto in pemd conforme alla norma en 13598-2, ø interno 800 mm ed ingombro esterno ø 940. il pozzetto dovrà avere base sagomata con nr. 3 predisposizioni d’ingresso posta una in linea e nr. 2 laterali a 67° ca. poste a più 35 mm rispetto alla linea principale che avrà una pendenza propria del 1,5 % . tutti gli allacciamenti di ingresso, permetteranno il collegamento standard di condotte in materiale plastico pvc-pe fino al diametro di 630 mm secondo uni en 1401, per materiali diversi (gres, ghisa, vetroresina) verranno utilizzati speciali adattatori. i fori per gli innesti dovranno essere effettuati lungo le apposite linee di taglio già predisposte e sbavate al fine di poter inserire la speciale guarnizione a doppio labbro. eventuali allacciamenti supplementari a quote differenti, fino al diam. 315, verranno realizzati con l’ ausilio di apposite frese a tazza e con l’ inserimento della guarnizione. per diametri superiori, verranno saldati appositi adattatori quotati a parte. l’ uscita dovrà essere predisposta con un tronchetto a riduzione nei diam. 630/500 mm. gli elementi del pozzetto dovranno essere dotati di appositi anelli contro la spinta ascensionale di raggio non inferiore a 60 mm oltre al diametro della parete. l’elemento terminale del pozzetto di forma conica/concentrica, dovrà avere passo d’uomo del diametro non inferiore a 600 mm e accorciabile di 250 mm per permettere un’agevole ispezione.
gli elementi costituenti il pozzetto dovranno essere uniti mediante saldatura effettuata nell’apposita giunzione a bicchiere oppure collegati mediante guarnizione a doppio labbro. tutte le guarnizioni utilizzate, dovranno essere a norma din 4060, e dovranno garantire la tenuta in pressione fino a 0,5 bar, ed in depressione fino a 0,3 bar. su richiesta della d.l. l’ impresa dovrà effettuare prova di tenuta dei pozzetti, senza che per tale motivo la ditta possa vantare richieste di maggiori oneri. tutti gli elementi del pozzetto, dovranno presentare nervature di rinforzo sia orizzontali che verticali per resistere ai diversi tipi di spinta. questi inoltre dovranno essere prodotti con il metodo della fusione rotazionale da aziende con specifica esperienza decennale aventi la certificazione di conformità del sistema produttivo iso 9001-2000 (progettazione e produzione). il polietilene utilizzato dovrà essere vergine al 100%, di densità non inferiore a 0,944 kg/dm³ ( iso 1183), con una resistenza alla trazione pari a 18 mpa (iso 527-2), con un modulo di elasticità pari a 700 mpa (iso 178) per una temperatura di infrangimento <-70°c (iso 974). la posa dovrà avvenire su un letto di ghiaietto spezzato 15-20 mm dello spessore non inferiore a 15 cm compattato a 95% di spd (standard proctor density) determinato secondo din 18127. il rinfianco dovrà avvenire assicurandosi che tutto attorno al pozzetto vi siano almeno 30 cm dello stesso materiale utilizzato per il letto di posa ed accertandosi che siano riempiti tutti gli spazi vuoti. nessun mezzo dovrà circolare nel raggio di 3 metri fintanto che il terreno non verrà compattando a 95% di spd (standard proctor density) determinato secondo din 18127 in strati di 30 cm. in presenza di falda, il riempimento dovrà avvenire con ghiaietto spezzato 4-8 mm, fino quando questo non impedirà il galleggiamento del pozzetto. l’operazione inoltre dovrà comprendere adatto sistema di aggottamento durante tutta la fase di posa. su indicazioni della d.l., l’impresa provvederà alla fornitura e posa in opera di calcestruzzo armato confezionato con cemento 325 secondo verifica statica dosato a q.li 2,5 per mc di impasto per la formazione dell’appoggio e dell’eventuale rinfianco, anche totale, del pozzetto.
l’operazione di rinfianco dovrà avvenire solo dopo aver collegato tuttele tubazioni, ed aver controllato la perfetta verticalità del manufatto. in caso di installazione del pozzetto in gruppo 3-4 (vedi norma uni-en 124/95), è necessario che il chiusino in poggi su un’ idonea piastra di ripartizione in cls (vedi particolari costruttivi). la posa della piastra dovrà avvenire sul terreno compattato come precedentemente descritto, prima che ogni mezzo possa circolare in un raggio d’ azione di 3 metri. oltre alle sopraccitate indicazioni, dovranno essere seguite tutte le prescrizioni indicate sul manuale di installazione che il fornitore dovrà trasmettere alla d.l. prima dell’ inizio dei lavori assieme alla certificazione aziendale iso 9001-2000, garanzia decennale, certificato provenienza materia prima, certificato di collaudo delle scale( dove previste), certificato di verifica statica, calcoli contro le spinte ascensionali (dove prevista installazione in presenza di falda), certificazione rilasciata da ente terzo per l’ apposizione del marchiaggio “u” (per le tipologie che le prevedono) e dichiarazione di conformità al capitolato.
nel prezzo è compreso quant’altro necessario per realizzare le opere in sicurezza ed a prefetta regola d’arte.
per altezze fino a 1400 mm.
descrizione
fornitura e posa in opera di pozzetto in pemd ø interno 800 mm esterno ø 940 mm, ingressi ø 500/630, altezze fino a 1400 mm