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Pubblicazione nuova modulistica per la presentazione della domanda
E’ pubblicato il decreto del Direttore centrale del 5 marzo 2024 n. 10218/GRFVG.
Indice dei contenuti
Beneficiari
Sono beneficiari dell’incentivo i soggetti gestori dei cluster indicati all’articolo 15 della legge regionale n. 3/2015.
Iniziative ammissibili
Sono ammissibili le spese di funzionamento per le iniziative per lo sviluppo e la gestione dei
cluster volte ad incentivare le attività innovative mediante la promozione, la condivisione di
strutture, lo scambio e il trasferimento di conoscenze e competenze, contribuendo efficacemente
alla creazione di reti, alla diffusione di informazioni e alla collaborazione tra le imprese e gli
altri organismi che costituiscono il cluster e aventi ad oggetto, anche congiuntamente:
a) l’innovazione del prodotto e del processo;
b) l’internazionalizzazione delle imprese;
c) lo sviluppo nel settore della logistica industriale;
d) l’introduzione di sistemi di certificazione aziendale.
Per l’attuazione delle iniziative di sviluppo dei cluster sono ammissibili le spese riguardanti
le seguenti attività:
a) l’animazione del cluster al fine di agevolare la collaborazione, la condivisione di
informazioni e la fornitura o messa a disposizione di servizi specializzati e personalizzati di
sostegno alle imprese;
b) l’attività di marketing del cluster volta a promuovere la partecipazione di nuove imprese
o organismi e aumentare la visibilità del cluster;
c) la gestione delle infrastrutture del cluster; l’organizzazione di programmi di formazione
seminari e conferenze per facilitare la condivisione delle conoscenze, il lavoro in rete e la
cooperazione transnazionale.
Spese ammissibili
Sono ammissibili, ai sensi dell’articolo 27 del regolamento (UE) n. 651/2014, le
seguenti spese strettamente connesse alla realizzazione delle iniziative di sviluppo dei
cluster, sostenute dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda:
a) spese di personale, assunto con rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione di tipo
continuativo attuato attraverso le forme contrattuali consentite dalla vigente normativa, impegnato
nella realizzazione dell’iniziativa. Le spese di personale imputabili sono determinate con modalità
semplificata attraverso l’applicazione della tabella dei costi standard unitari, di cui
all'allegato B al regolamento, approvata con deliberazione della Giunta regionale n. 2823/2009. I
costi unitari sono moltiplicati per le ore effettivamente impiegate nell’iniziativa, per un
ammontare massimo annuo di 1.600 ore/uomo;
b) spese di comunicazione, per la promozione e per l'animazione del cluster, quali
organizzazione di conferenze, seminari, workshop, realizzazione di pubblicazioni e altro materiale
divulgativo, partecipazione a eventi fieristici;
c) spese generali supplementari derivanti direttamente dalla realizzazione delle iniziative,
riconosciute nella misura massima del 15 per cento delle spese di personale ritenute
ammissibili;
d) spese connesse alla attività di certificazione delle spese di cui all’articolo 41 bis
della legge regionale n. 7/2000, nel limite massimo di euro 1.500.
Qualora il beneficiario sia una PMI, sono ammissibili, ai sensi dell'articolo 18 del
Regolamento (UE) n. 651/2014, le spese strettamente connesse alla realizzazione delle
iniziative di sviluppo dei cluster, sostenute dal giorno successivo a quello di presentazione della
domanda, riferite a servizi di consulenza, prestata da professionisti con adeguata e comprovata
esperienza in relazione all’attività da svolgere.
Regime d'aiuto e intensità della contribuzione
I contributi sono concessi nel rispetto del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del
17 giugno 2014, articolo 18 e articolo 27, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con
il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato e del Regolamento (UE) n.
2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023, relativo all’applicazione degli articoli 107 e
108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”.
L’intensità dell’incentivo concedibile è pari al 50% della spesa riconosciuta
ammissibile.
Presentazione della domanda
La domanda di incentivo è presentata entro il 31 gennaio di ogni anno alla Direzione centrale attività produttive e turismo - Servizio sviluppo economico locale, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo economia@certregione.fvg.it.
Requisito di ammissibilità
Il contributo è alternativo al sostegno di cui all’articolo 7, commi 43 e 43 bis, della legge regionale 29 dicembre 2010, n. 22 (Legge finanziaria 2011).
A chi rivolgersi
Direzione centrale attività produttive e turismo
Servizio sviluppo economico locale
Anna Franco tel. 0432 555983