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CONTESTO
Al giorno d’oggi, il patrimonio culturale marittimo sta affrontando diverse sfide che rischiano
di mettere in pericolo la sua integrità e la sua esistenza.
I flussi turistici di massa che attraversano i porti e le aree storiche, nonché
l'inquinamento ambientale dovuto alle ordinarie attività portuali, sono tra le principali cause del
deterioramento fisico di questo patrimonio storico.
Il progetto REMEMBER, a cui la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha dato il suo
supporto, è dedicato alla promozione del turismo sostenibile e alla crescita blu attraverso la
valorizzazione dell’importante patrimonio culturale marittimo di otto porti adriatici italiani e
croati (Ancona, Venezia, Trieste, Ravenna, Fiume, Zara, Dubrovnik, Spalato). Infatti, questi porti
sono considerati soggetti trainanti per lo sviluppo di percorsi turistici ed interventi di
valorizzazione del patrimonio storico e monumentale.
OBIETTIVI
L’obiettivo principale del progetto REMEMBER è quello di valorizzare, in chiave turistica, il
patrimonio storico-monumentale materiale ed immateriale di otto porti adriatici italiani e croati,
generando nuova economia e nuova occupazione.
In particolare, il progetto REMEMBER consentirà di realizzare percorsi turistici sostenibili
ed interventi di valorizzazione del patrimonio storico, in un’ottica di una fruizione continuativa
durante l’anno e non limitata solamente ai periodi di maggiore affluenza turistica.
ATTIVITÀ E RISULTATI ATTESI
Le attività progettuali hanno lo scopo di:
- promuovere la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale tangibile ed
intangibile legato alle attività marittime e portuali nell’area di progetto;
- rafforzare la consapevolezza, la conoscenza e l’accessibilità al patrimonio culturale
adriatico attraverso lo sviluppo di un network transfrontaliero di Musei ad alto contenuto
digitale;
- implementare la cooperazione transnazionale tra gli attori coinvolti per uno sviluppo
coerente delle due sponde dell’Adriatico.
ATTIVITA' SVOLTE FINO AD OGGI
Uno degli output principali del progetto REMEMBER è la
realizzazione di un museo virtuale che metta in relazione il
patrimonio storico-culturale delle città-porto
coinvolte nel progetto e faccia emergere gli elementi comuni delle due sponde del
mare Adriatico.
Partendo da una cornice metodologica condivisa fra i partner e con l’intenzione di creare un
prodotto culturale innovativo che sia, da un lato, adatto a gruppi di visitatori diversi, per
provenienza e fascia di età, e dall’altro, ulteriormente potenziabile nel tempo, il Porto di
Trieste ha individuato, quali temi da approfondire nell’ambito del proprio museo virtuale, i
seguenti:
1.
Tradizioni e cultura della città-porto (patrimonio immateriale): l’evoluzione
delle professioni e dei mestieri portuali e collegati al commercio marittimo; il ruolo del porto di
Trieste nel commercio e nella lavorazione del caffè.
2.
Relazioni socio-economiche della città porto (patrimonio immateriale): il ruolo
giocato dall’Impero Austro-Ungarico nella crescita del porto e la sua eredità storica rispetto al
tessuto demografico, linguistico e culturale della città; lo sviluppo delle rotte commerciali e dei
flussi di traffico dal commercio costiero agli scambi con il bacino mediterraneo e l’estremo
Oriente; il porto di Trieste come punto di partenza o di arrivo delle popolazioni in fuga dai
drammi delle persecuzioni su base etnico-religiosa.
3.
Beni architettonici e monumentali (patrimonio materiale): la Torre del Lloyd,
nucleo del commercio marittimo e della cantieristica cittadina; l’architettura del Porto Vecchio e
dei suoi macchinari; il pontone galleggiante Ursus.
A
Novembre 2020, si è tenuta la conferenza “
Cultural heritage as a driver of port cities’ sustainable development”. Durante l’evento,
si sono riuniti i partner di progetto e alcuni importanti esperti per discutere le future azioni da
adottare per promuovere il lavoro dei porti in qualità di “Cultural Hubs”. Questi ultimi, infatti,
sono luoghi di creazione di connessioni, scambi culturali e di tradizioni, nonché luoghi di lavoro
legati al patrimonio marittimo.
La registrazione della conferenza è disponibile
qui.
A
luglio 2021 si è tenuta la conferenza on line dal titolo "RESTARTING OF THE
TOURISTIC SECTOR IN THE ADRIATIC AREA" disponibile in rete a questo
link.
DURATA, BUDGET E PAESI COINVOLTI
Durata: dal 01/2019 al 06/2022
Budget totale: 2.813.460,00 euro
Paesi Coinvolti: Italia, Croazia
Partner: Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale (IT - LP); Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale - Venezia (IT); Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro-Settentrionale - Ravenna (IT); Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale - Trieste (IT); KIP - Cluster intermodale dei trasporti (HR); Autorità Portuale di Dubrovnik (HR); Autorità Portuale di Zara (HR); RERA s.d - Agenzia per lo sviluppo e il coordinamento della Contea di Spalato-Dalmazia (HR); Museo Nazionale di Zara (HR); Università politecnica delle Marche (DICEA - Dip. Costruzioni, Ing. Civile e Architettura) (IT).