Azioni per favorire il rientro volontario dei migranti nei paesi d’origine.

L'art. 10 della l.r. 9/2023 dispone che Regione partecipi ai programmi statali ed europei per realizzare iniziative che favoriscano il volontario rientro dei migranti nei Paesi d'origine.

Per tale finalità, l'Amministrazione regionale promuove, presso le comunità straniere locali, l'informazione sul iniziative di rientro volontario ed è autorizzata a concedere contributi per progetti che prevedono attività di informazione, formazione, accompagnamento e assistenza al ritorno in patria, supporto per rimpatrio di persone straniere colpite da provvedimenti di espulsione.

Con DPReg 17 novembre 2023 n. 189, pubblicato sul BUR n. 49 del 6 dicembre 2023, è stato emanato il Regolamento che disciplina tali contributi, previa procedura valutativa a graduatoria delle domande.

In questa pagina sono riportate le informazioni principali, si rimanda alla lettura del Regolamento per i dettagli.

Regolamento Rientro volontario assistito

DPReg 17 novembre 2023 n. 189. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi per la realizzazione di iniziative che favoriscano il volontario rientro dei migranti nei paesi d’origine, in attuazione degli articoli 10, comma 2, e 16 della legge regionale 3 marzo 2023, n. 9 (Sistema integrato di interventi in materia di immigrazione).

Ritorna all'indice

Soggetti richiedenti

Possono beneficiare dei contributi di cui al presente regolamento i seguenti soggetti, sia in forma singola che in partenariato:
a) enti locali, in forma singola o associata;
b) enti del Terzo Settore di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 117/2017 e ad altri enti del privato sociale senza scopo di lucro, con esperienza nel settore di riferimento;
c) organizzazioni internazionali non governative.

Per esperienza nel settore di riferimento si intende la partecipazione, in qualità di capofila o partner, ad almeno due iniziative connesse al tema specifico dell’intervento oggetto del contributo, nell’arco dei cinque anni precedenti alla data di presentazione della domanda.

Ritorna all'indice

Progetti ammissibili

Sono ammissibili a contributo le iniziative progettuali che prevedono una o più delle seguenti attività, svolte nel territorio del Friuli Venezia Giulia:
a) attività di informazione, orientamento e promozione dell'opportunità del rientro volontario assistito, rivolte alle persone migranti potenzialmente beneficiarie e agli operatori di settore;
b) attività di istruzione e formazione, tramite laboratori di apprendimento volti ad assicurare che i migranti acquisiscano competenze utili a rispondere alle necessità del mercato del lavoro locale e al ritorno nei paesi d'origine;
c) attività di accompagnamento e assistenza, che prevedono ritorni in patria attraverso progetti individuali di reinserimento sociale ed economico;
d) supporto per rimpatrio di persone straniere immigrate colpite da provvedimenti di espulsione, in accordo con le autorità procedenti.

Ritorna all'indice

Ammontare del contributo

Gli importi concedibili per le iniziative progettuali di cui all’articolo 5, comma 1, sono compresi fra 25.000,00 euro e 100.000,00 euro.

I progetti sono finanziati fino ad esaurimento delle risorse.

I contributi sono concessi entro 30 giorni dalla data di approvazione della graduatoria. Su richiesta del beneficiario è erogato un anticipo pari al 70%.  Nel caso in cui i beneficiari siano imprese o imprese sociali e il contributo concesso sia superiore a 15.000 euro, l’anticipo è erogato successivamente alla presentazione di fideiussione d'importo almeno pari alla somma da erogare maggiorata degli interessi, ai sensi dell’ art. 39 della legge regionale 7/2000.

Ritorna all'indice

Domanda di contributo

La domanda, sottoscritta digitalmente, è redatta attraverso l’utilizzo della modulistica pubblicata di seguito, e presentata, tramite posta elettronica certificata (PEC) all’i ndirizzo immigrazione@certregione.fvg.it, entro il termine perentorio del 31 maggio di ogni anno.

Ritorna all'indice

.