Per accedere al contributo è possibile presentare domanda attraverso il portale ISTANZE ON LINE (IOL) dalle ore 09.30 del giorno 5 novembre 2024 e sino alle ore 16.30 del giorno 18 novembre 2024.

Ai sensi dell’articolo 4, commi da 45 a 48 della legge regionale 28 dicembre 2023, n. 16, l'amministrazione regionale concede un contributo straordinario ai soggetti esercenti l'attività ricettiva turistica e di ristorazione per l'acquisto e l'installazione di stazioni da esterno adibite alla ricarica delle bicilette elettriche e a pedalata assistita con contestuale installazione di impianto fotovoltaico e sistema di accumulo, con un'intensità del 40 per cento rispetto alla spesa massima ammissibile, pari a 40.000 euro.

Requisiti, criteri, parametri, modalità, termini e ogni altra condizione ai fini della concessione dei contributi sono stati definiti con il decreto del Direttore centrale n. 50343/GRFVG del 21/10/2024.

AVVISO:

Le domande potranno essere presentate dalle ore 09.30 del giorno 5 novembre e sino alle ore 16.30 del giorno 18 novembre 2024, dal portale IOL - stanze On Line .

Interventi oggetto di contributo

Sono ammissibili a contributo le spese sostenute successivamente alla domanda di concessione del contributo per l’acquisto e l’installazione di stazioni da esterno adibite alla ricarica delle biciclette elettriche e a pedalata assistita con contestuale installazione di impianto fotovoltaico e sistema di accumulo.

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Presentazione della domanda

La domanda di concessione del contributo è presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale IOL messo a disposizione dalla Regione, il cui link di accesso sarà reso disponibile su questa pagina.

La domanda di concessione del contributo è presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale IOL - Istanze On Line .

È ammessa la concessione di un solo contributo per ogni unità locale operativa sul territorio regionale. Nel caso di presentazione di più domande riferite alla medesima unità operativa verrà presa in considerazione la prima domanda in ordine cronologico di presentazione ritenuta ammissibile.

La domanda è corredata, a pena di inammissibilità, da:

a) relazione tecnica contenente almeno i seguenti dati essenziali:

i. ubicazione dell’intervento che deve necessariamente trovarsi nelle pertinenze dell’unità locale di riferimento;

ii. indicazione della potenza degli impianti fotovoltaici e di accumulo da installare;

iii. scheda tecnica delle apparecchiature utilizzate;

iv. numero dei punti di ricarica;

b) preventivo della spesa con dettaglio analitico delle singole voci;

c) autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà ai sensi del DPR 445/2000, attestanti:

i. l’iscrizione alla CCIAA e relativo codice ATECO;

ii. di essere proprietario o avere ad altro titolo la disponibilità dell’immobile, situato nel territorio regionale e sede dell’unità locale dell’attività, oggetto dell’intervento;

iii. di non rientrare nelle cause di esclusione di cui all’articolo 1 del regolamento (UE) 2831/2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’U nione europea agli aiuti «de minimis»;

iv. gli eventuali altri incentivi, contributi, agevolazioni, sovvenzioni o benefici di qualsiasi genere ricevuti o richiesti per il medesimo intervento;

v. in caso di domanda presentata da enti forniti di personalità giuridica, società e associazioni anche prive di personalità giuridica, il non essere destinatario di sanzioni interdittive, concernenti l’esclusione da agevolazione, finanziamenti, contributi o sussidi, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300);

vi. che la produzione di energia elettrica è destinata esclusivamente all’autoconsumo da parte del beneficiario.

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Beneficiari

Sono beneficiari dei contributi i soggetti, iscritti al registro delle imprese, esercenti le attività ricettive turistiche e di ristorazione individuate dai codici ATECO riportati al punto 2.1.ii. dell’allegato 1 al Decreto n. 50343/GRFVG di data 21/10/2024 aventi, al momento della presentazione della domanda di contributo, sede legale e unità locali nel territorio della Regione o, in alternativa, almeno una unità locale operativa con addetti nel territorio regionale, purché effettivamente vi si svolga attività produttiva.

 

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Spese ammissibili a contributo

Sono ammissibili a contributo le seguenti spese connesse all’acquisto e all’installazione di stazioni da esterno adibite alla ricarica delle biciclette elettriche e a pedalata assistita con contestuale installazione di impianto fotovoltaico e sistema di accumulo, relative a:

a) acquisto stazioni da esterno adibite alla ricarica delle biciclette elettriche e a pedalata assistita;

b) acquisto impianti di accumulo;

c) acquisto impianti fotovoltaici;

d) installazione e messa in esercizio degli impianti di cui alle lettere a), b) e c), con l’e sclusione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di sostituzione, anche parziale, di impianti preesistenti;

e) opere edili strettamente funzionali all’installazione dell’impianto, a esclusione di quelle riferite all’installazione degli impianti fotovoltaici su coperture;

f) collaudi e certificazioni;

g) l’IVA nella misura in cui rappresenti un costo non recuperabile per il soggetto richiedente;

Le spese sono ammissibili a condizione che l’intervento rispetti i seguenti requisiti:

a) la data di inizio dei lavori sia successiva alla data di presentazione della domanda di contributo;

b) non sia realizzato tramite lavori in economia diretta o eseguiti per conto proprio, o mediante l’acquisto di beni usati o ricondizionati o in leasing.

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Importo del contributo

I contributi sono erogati nella misura del 40% della spesa ammissibile, fino a un massimo di 16.000 euro.

Ai sensi dell’articolo 4, comma 48 della legge regionale 16/2023, le risorse disponibili per la linea contributiva ammontano a 240.000 euro per l’anno 2024.

Il contributo è concesso nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dal regolamento (UE) 2831/2023 della Commissione del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis».

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Assegnazione ed erogazione del contributo

I contributi sono concessi tramite procedimento a sportello ai sensi dell’articolo 36, comma 4 della legge regionale 7/2000. Il contributo è concesso nei limiti delle risorse disponibili, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

La Regione svolge l’istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di contributo e verifica la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto per l’accesso al contributo, nonché la completezza e la regolarità della domanda. La Regione procede all'istruttoria delle domande di contributo fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

Gli interventi oggetto del contributo sono conclusi entro 36 mesi dalla data del decreto di concessione del contributo.

Entro il termine di 42 mesi dalla data del decreto di concessione del contributo il beneficiario presenta la documentazione relativa alla rendicontazione della spesa sostenuta, secondo quanto previsto dall’articolo 41 della lr 7/2000.

Il contributo è liquidato entro 90 giorni dalla ricezione del rendiconto.

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